Zoltán Horváth

11.07.2022

Responsabile Produzione e Tecnologia (Polifoam, Dabas)

Raccontaci, da quanto tempo lavori presso l’azienda e in quale posizione hai iniziato?

Ho iniziato la mia carrira nel settembre 2012 come addetto alle linee di produzione, come dipendente esterno (assunto) e, dua anni dopo, nel febbraio 2014 sono diventato un dipendente di Polifoam.

Da che tipo di background e di studi arrivavi?

Prima di lavorare qui, mi ero diplomato in Logistica presso l’Istituto Superiore di Economia a Budapest. Desideravo continuare a studiare, così mi sono messo a lla ricerca di un lavoro da poter svolgere accanto agli studi, e ho trovato Polifoam. Il capoturno Bokodi István mi ha portato in azienda ed è poi diventato il mio diretto superiore.

Quando sono entrato a far parte dell’azienda, ero già studente per corrispondenza presso l’Istituto Superiore di Tecnologia di Budapest (da allora Università di Óbuda), dove ho poi conseguito la laurea in Direttore Tecnico.

Com’è avvenuta la tua promozione?

Nella primavera del 2017, l’anno successivo alla mia laurea presso l’Istituto Superiore di Tecnologia, ho ricevuto da Vértesaljai Márk l’opportunità di diventare membro del Dipartimento di Tecnologia da lui diretto, in qualità di Ingegnere Tecnologo.

In seguito, questo lavoro è entrato a far parte del progetto guidato da Tasi Kamilla, lo sviluppo del metodo di produzione del nostro nuovo stabilimento di Dabas, per cui lavoro come Responsabile Produzione e Tecnologia dall’autunno del 2020.

Quali sono i tuoi compiti principali?

La progettazione dell’ambiente di produzione della gommapiuma.

Sono quasi 10 anni ormai che lavori presso l’azienda. Perché ti piace stare ancora qui?

Principalmente per l’atmosfera creata dai dipendenti che lavorano nel gruppo, per le opportunità di sviluppo e i concetti di sviluppo aziendale tipici degli ultimi anni. C’è poi l’enorme vantaggio che, indipendentemente dalla posizione, tutti possono rivolgersi agli altri per chiedere aiuto.

Puoi dirci qualcosa della tua vita privata e dei tuoi hobby, in modo da poterti conoscere meglio? Come riesci a conciliare lavoro e vita privata?

Al momento non ho ancora figli, per cui è facilmente gestibile, ma penso che parte della cultura dell’azienda sia l’equilibrio tra lavoro e vita privata, per cui sarà gestibile anche in futuro.

In sostanza, i miei hobby riguardano i viaggi e la scoperta delle altre culture. Viaggiando impari a conoscere meglio il mondo e un po’ anche te stesso.

Cosa consiglieresti ai nuovi colleghi per poter intraprendere una simile carriera di successo presso Trocellen?

Il tempo, l’energia, le idee e gli sforzi investiti nel lavoro ripagano sempre nell’ambiente giusto.

Non è inoltre da trascurare il ruolo dei colleghi che ti circondano, ambito in cui ho avuto e continuo ad avere fortuna.